Il cotrimossazolo è l’associazione di trimetoprim e sulfametoxazolo (un sulfamidico). Entrambe queste sostanze agiscono inibendo la sintesi dell’acido folico a livello batterico
Forma farmaceutica:
compresse da 160 + 800 mg
sospensione orale 80 mg/5 ml + 400 mg/5 ml
Indicazioni terapeutiche:
Trattare solo adulti e bambini sopra le 6 settimane di vita. Fare riferimento alle Linee Guida specifiche per ogni patologia.
infezioni delle vie respiratorie alte e basse (anche da p. carinii)
infezioni delle alte e basse vie urinarie e dell’apparato genitale maschile (anche da gonococco)
infezioni dell’apparato digerente (anche da salmonella e shigella)
Posologia:
Nelle infezioni acute in adulti e sopra i 12 anni: 1 bust sospensione orale da 400 mg o 1 compressa ogni 12 ore
Non usare le compresse nei bambini sotto i 12 anni o con peso inferiore ai 30 kg.
dose pediatrica: 6+30 mg/kg/die, corrispondenti a:
da 6 settimane a 6 mesi: 1 misurino piccolo ogni 12 ore
da 6 mesi a 6 anni : mezzo misurino grande ogni 12 ore
da 6 a 12 anni: 1 misurino grande ogni 12 ore
non utilizzare se età minore di 6 settimane di vita
trattare per almeno 5-7 giorni, nelle infezioni gravi aumentare la dose del 50%, nei trattamenti prolungati (oltre 15 giorni) ridurla del 50%)
IVU nelle donne non complicata: 2-3 compresse in singola somministrazione
Non cambiare la posologia negli anziani
Ridurre alla metà il dosaggio nei pazienti affetti da insufficienza renale con clearance < di 30 ml/min ma maggiore di 15 ml/min. Non somministrare se clearance < 15 ml/min. Se dializzato somministrare dose intera prima della dialisi e mezza dose subito dopo
Non ci sono dati in caso di insufficienza epatica.
Assumere dopo i pasti per minimizzare gli effetti collaterali gastrointestinali
Controindicazioni:
*ipersensibilità al principio attivo o agli eccipienti
*clearance renale < 15 ml/min
*grave insufficienza epatica
*discrasie ematiche
*età < 6 settimane di vita
- deficit di G6PD
- infezioni da streptococco beta emolitico
Gravidanza ed allattamento:
Usare cautela in gravidanza ed allattamento. il farmaco attraversa la placenta e passa nel latte materno. Può indurre malformazioni congenite.
Avvertenze:
In alcuni pazienti può dare reazioni cutanee gravi, in tali casi sospendere il trattamento
cautela negli anziani affetti da insufficienza renale
il farmaco ha effetto diuretico, monitorare la potassiemia se dosaggi elevati, malattie cardiache e/o renali
se trattamenti lunghi monitorare le funzioni epatica e renale, oltre che l’emocromo
sono stati segnalati casi di pancitopenia se assunto con metotrexate
cautela se porfirie e distiroidismi
il farmaco può dare carenza di acido folico
Interazioni con altri medicinali:
non è raccomandata l’associazione con amiodarone
il farmaco può alterare la glicemia se associato ai glitazoni e solfaniluree
l’associazione con diuretici tiazidicipuò dare trombocitopenia e porpora
il farmaco aumenta le concentrazioni circolanti di metotrexate
Effetti collaterali:
Il farmaco può dare alterazioni della crasi ematica da carenza di acido folico e disturbi gastrointestinali. Attenzione alla colite da C. difficile. E’ possibile osservare incremento delle transaminasi e della creatinina.
Sovradosaggio:
Si manifesta con severa pancitopenia e severi disturbi gastrointestinali. Provocare il vomito, lavanda gastrica ed abbondante idratazione. Il farmaco è dializzabile tramite emodialisi (non tramite dialisi peritoneale).
Scheda tecnica:
Il blog del dott. Antonello Galati 