Il diazepam è una benzodiazepina.
Forma Farmaceutica:
*soluzione iniettabile 10 mg/2 ml
*capsule rigide da 2 e 5 mg
*gocce orali 5mg/ml, flacone da 20 ml.
Indicazioni:
*sindromi ansiose (se disturbo grave o disabilitante)
*insonnia (se disturbo grave o disabilitante)
*assieme alla terapia MANO dell’IMA se soggetto agitato dopo la somministrazione della morfina
*trattamento delle crisi da astinenza da alcool
Posologia:
*Coadiuvante della terapia MANO dell’IMA se la morfina non è sufficiente a sedare il paziente (20-30 gtt orali- da Antonicelli “La Guardia Medica)
*Per i disturbi d’ansia e l’insonnia valutare il paziente attentamente se periodi di trattamento lunghi e non trattare per più di 8-12 settimane continuative per l’ansia e 4 per l’insonnia (compreso un periodo di sospensione graduale). Per l’insonnia dare il farmaco prima di andare a dormire.
Posologia giornaliera media : 1 capsula da 2 mg oppure 10 gocce 2-3 volte al giorno o una capsula da 5 mg (25 gocce) 1-2 volte al giorno.
Pazienti anziani o debilitati: 2 mg 1 o 2 volte al giorno.
Pazienti ospedalizzati: 10-20 mg tre volte al giorno
Non usare nei bambini di età inferiore a 6 mesi.
Per l’ansia nei bambini: 1-2 mg al giorno dai 2 ai 12 anni. Dai 12 ai 18 anni iniziare con 2 mg 3 volte al giorno, aumentando fino a 10 mg 3 volte al di massimi.
Per l’insonnia nei bambini: Da 5 a 12 anni:2-20 mg. Dose iniziale di 1 mg con incrementi di 2-5 mg. Da 12 a 18 anni: 4-30 mg. Dose iniziale di 2 mg con incrementi di 5-10 mg se necessari.
Controindicazioni:
*ipersensibilità al principio attivo
*miastenia gravis
*insufficienza respiratoria severa
*insufficienza epatica severa (rischio di encefalopatia)
*OSAS
*non usare da sole nel trattamento dei disturbi psicotici, d’ansia o della depressione (aumentato rischio suicidario)
Avvertenze
*usare cautela se contemporanea somministrazione di altri psicofarmaci, nei pazienti anziani ed in quelli con aterosclerosi (cerebrale)
*evitare di somministra assieme all’alcool (aumento dell’effetto sedante, anche sul centro del respiro)
*usare estrema cautela nei pazienti con storia di dipendenza da alcool o droga. Non usare nei pazienti alcoolisti, tossicodipendenti o che assumono inibitori del SNC (unica eccezione è il trattamento delle crisi da astinenza da alcool)
Il farmaco può dare TOLLERANZA e DIPENDENZA!
*L’assunzione della sostanza puuò essere accompagnata da amnesia nelle ore successive, oppure può dare reazioni paradosse/psichiatriche, specie in bambini ed anziani (in tali ultimi casi sospendere il trattamento).
*Farmaci metabolizzati dai citocromi CYP2C9 e CYP2A3 possono dare alterazione degli effetti (cimetidina, ketoconazolo, fluvoxamina, fluoxetina, omeprazolo).
Gravidanza ed allattamento:
Non somministrare nel primo trimestre di gravidanza.
Se per motivi gravi il farmaco è stato somministrato in gravidanza si possono avere sul neonato ipotonia, ipotermia, depressione respiratoria e sindrome da astinenza.
Interrompere l’allattamento.
Sovradosaggio:
Se intervento entro un ora: indurre il vomito o lavanda gastrica
Se non si osserva miglioramento del quadro clinico: somministrare carbone attivo
Monitorare attentamente le funzioni cardiovascolare e respiratoria.
L’antidoto alle benzodiazepine è il flumazenil.
Scheda Tecnica:
https://farmaci.agenziafarmaco.gov.it/bancadatifarmaci/farmaco?farmaco=019995