Flucatisone + Salmenterolo

Associazione di un corticosteroide e di un beta2 agonista a lunga durata d’azione

Forma Farmaceutica

*Sospensione pressurizzata per inalazione da 25 mg+125 mcg, 25 mg+250 mcg e 25 mg+50 mcg
*Polvere per inalazione (Diskus) da 50 mg + 100 mcg, 50 mg + 250 mcg, 50 + 500 mcg

Indicazioni:
*trattamento dell’asma già trattata con associazioni di beta 2 agonisti long acting + corticosteroidi oppure non responsiva ai beta2 agonisti a breve durata d’azione (FEV <60% della norma o riacutizzazioni frequenti)
Non usare la formulazione 50 mg + 100 mcg nel trattamento dell’asma grave. Non usare nell’asma lieve.

Posologia:
Assumere 2 volte al giorno. Usare la dose più bassa che permette il controllo dei sintomi (se si usa la formulazione più bassa provare ad usare lo steroide inalatorio da solo, oppure, se sintomi soprattutto notturni somministrare alla sera, se sintomi specie diurni al mattino).
Se BPCO asmatiforme usare la formulazione 50 mg + 500 mcg 2 volte al giorno.
Non è necessario aggiustare la dose negli anziani e nei pazienti con insufficienza epatica o renale.

Controindicazioni:
*ipersensibilità ai principi attivi

Avvertenze:
*non usare nel trattamento degli attacchi acuti di asma (usare beta2 agonisti a breve durata d’azione)
*non interrompere bruscamente, per evitare riacutizzazioni della malattia
*usare cautela se tubercolosi polmonare attiva o quiescente
*usare cautela se: patologie cardiache, tireotossicosi, diabete mellito, ipokaliemia (e pazienti a questa predisposti)
*alle prime somministrazioni il farmaco può dare broncospasmo paradosso, in tali casi sospendere il trattamento e cambiare terapia
*trattamenti lunghi e con alte dosi di corticosteroidi possono dare effetti sistemici, soppressione e crisi surrenale acuta. Nell’ultimo caso somministrare altri corticosteroidi.
*il ritonavir non va se possibile associato al farmaco (ne aumenta gli effetti), lo stesso vale per il ketoconazolo (rischio di QT lungo per sinergia col beta2 agonista)
*nei pazienti con BPCO può dare polmonite (dato non certo)
*nei bambini gli effetti sistemici sono più frequenti

Interazioni con altri medicinali:
*tutti i betabloccanti possono interferire col salmenterolo, usare solo se strettamente necessari
*attenzione all’ipokaliemia da beta2 agonista

Gravidanza ed allattamento:
usare cautela

Scheda tecnica:

https://farmaci.agenziafarmaco.gov.it/bancadatifarmaci/farmaco?farmaco=034463