Associazione utilizzata nel trattamento del dolore da lieve a moderato nei pazienti sopra i 12 anni. Disponibile in compresse rivestite/effervescenti (500 mg paracetamolo + 30 mg codeina).
Il prodotto può dare sonnolenza, attenzione alla guida o all’uso di macchinari.
Posologia
1-2 compresse max 3 volte al giorno ad almeno 4 ore di distanza.
Nei pazienti con insufficienza renale somministrare ad intervalli non minori di 8 ore.
non usare sotto i 12 anni (imprevedibile tossicità data dall’oppioide)
controindicazioni:
*bambini sotto i 12 anni
*intolleranza ai principi attivi
*pazienti con insufficienza respiratoria
*nei pazienti sotto i 18 anni operati da tonsillectomia o affetti da sindrome delle apnee ostruttive da sonno (OSAS) (rare reazioni avverse gravi e pericolose per la vita)
*alle donne durante l’allattamento
*metabolizzatori rapidi noti del CYP2D6 (specie africani). metabolizzatori lenti possono avere minore effetto analgesico (l’enzima converte la codeina, inattiva come tale, in morfina)
*le compresse effervescenti sono controindicate nei pazienti con fenilchetonuria ed intolleranti al fruttosio (contengono sorbitolo)
cautela se:
*insufficienza epatica e renale
*malnutrizione, disidratazione, alcoolismo, disturbi del comportamento alimentare (riduzione del glutatione epatico)
la codeina può aumentare la pressione intracranica o rendere difficoltosa l’espettorazione del muco. può dare anche dipendenza. Dosi elevate di paracetamolo possono dare epatopatia.
Non assumere alcool assieme alla codeina.
nei pazienti operati per colecistectomia la codeina può dare dolore addominale da spasmo dello sfintere di Oddi.
Interazioni farmacologiche:
il paracetamolo può interferire con la misurazione della glicemia ed il dosaggio dell’acido urico
il trattamento cronico con farmacio induttore delle monossigenasi epatiche richiede estrema cautela(es: rifampicina, cimetidina, antiepilettici, fenobarbitale, carbamazepina).
La fentoina riduce l’effetto analgesico del paracetamolo e ne aumenta la tossicità
Il probenecid dimezza la clearance del paracetamolo inpedendone la glucuronazione. usare cautela e dosi di paracetamolo ridotte.
la salicamide allunga l’emivita del paracetamolo.
tutti i farmaci depressori del SNC possono potenziare gli effetti della codeina.
L’ASSOCIAZIONE E’ CONTROINDICATA CON:
*altri oppioidi (azione competitiva con buprenorfina, nalbufina, pentazocina)
*alcool (aumenta la sedazione da oppioidi)
*naltrexone (blocca l’azione della codeina)
E’ possibile usare l’assiociazione con:
*altri oppioidi (alfentanil, destromoramide, destropossifene, fentanyl, diidrocodeina, idromorfone, morfina, ossicodone, petadina, fenoperidina, remifentanil, sufentanil, tramadolo)
*antitussifi morfino-simili (paracodina)
*benzodiapenine
*barbiturici
*metadone
*ansiolitici
Gravideanza ed allattamento
Non sussistono controindicazioni per quanto riguarda il paracetamolo. La codeina è controindicata durante l’allattamento ed in gravidanza è teratogena sugli animali. Può dare dipoendenza o depressione respiratoria nell’ultimo trimestre di gravidanza. Usare cautala, restare fedeli ai dosaggi raccondati e somministrare il minor tempo possibile durante la gravidanza.
sovradosaggio:
ospedalizzare.
dare N-acetilcisteina e naloxone come da schede del paracetamolo e degli altri oppioidi