Zofenopril

Lo zofenopril è un inibitore dell’enzima convertente l’angiotensina I in II.

Forma farmaceutica:
*compresse da 7,5 15, 30 e 60 mg

Indicazioni:
*ipertensione arteriosa
*IMA non sottoposto a trombolitici entro 24 ore

Posologia:
*ipertensione: titolare il dosaggio cambiando le dosi dopo 4 settimane.
Nei pazienti con normale volemia e senza deplezione salina iniziare con 15 mg
Se non sufficiente, associare altri antipertensivi (es. diuretici)
Se sospetta ipovolemia o deplezione salina si può avere ipotensione all’inizio del trattamento: sospendere per 2-3 giorni prima la terapia diuretica, oppure iniziare con 7,5 mg in questi casi
Se alto rischio di ipotensione iniziare la terapia ed aggiustare le dosi in ambiente ospedaliero.
Se insufficienza renale con clearance < 45 ml/min dimezzare le dosi. Nei pazienti dializzati ridurle ad un quarto.
Non usare nei bambini

*IMA:
1° e 2° giorno: 7,5 mg ogni 12 ore
3° e 4° giorno: 15 mg ogni 12 ore
dal 5° giorno in poi: 30 mg ogni 12 ore

se P sistolica nei primi 3 giorni < 120 mmHg non incrementare le dosi. Se P < 1000 mmHg mantenere l’ultima dose tollerata, se P < 90 mmHg in 2 misurazioni successive ad un’ora di distanza interrompere il trattamento.

Rivalutare dopo 6 settimane i pazienti, se non sono più presenti deficit a carico del ventricolo sinistro o insufficienza cardiaca è possibile sospendere il trattamento, altrimenti va continuato a lungo termine.

Usare cautela nei pazienti con età >75 anni

Non trattare l’IMA col farmaco nei pazienti con insufficienza renale o dializzati.

Controindicazioni:
*ipersensibilità al principio attivo o ad altri ACE inibitori
*pregresso edema angioneurotico da ACE inibitori
*insufficienza epatica grave
*secondo e terzo trimestre di gravidanza
*donne in età fertile senza contraccezione efficace
*stenosi dell’arteria renale bilaterale o monolaterale se rene singolo

Avvertenze:
*ipotensione: è più probabile che si verifichi se sono presenti ipovolemia, disturbi elettrolitici o scompenso cardiaco, alla prima dose. Sospendere i diuretici 2-3 giorni prima di iniziare la terapia con ACE inibitori. Se si manifesta ipotensione far sdraiare il paziente e/o infondere fisiologica. Non somministrare in pazienti con IMA emodinamicamente non stabili o dializzati.
*non usare il farmaco anche coi pazienti con reazioni alle punture di insetti o sottoposti ad LDL aferesi con destrano solfato.
*i pazienti con aldosteronismo primario non rispondono agli ACE inibitori, non usare con questi pazienti
*Se comparsa di angioedema ospedalizzare e somministrare adrenalina s.c + cortisonico + antistaminico
*gli ACE inibitori possono dare tosse
*attenzione all’iperkaliemia indotta dal farmaco
*usare molta cautela se stenosi aortica o mitralica severe
*il farmaco può dare neutro/eritro/e trombocitopenia, usare cautela se compaiono questi sintomi
*non impiegare nei pazienti con psoriasi
*nei pazienti con problemi renali misurare la proteinuria con striscie reattive prima di iniziare il trattamento, che può aggravarla
*monitorare anche la glicemia nei diabetici
*non associare ACE inibitori e litio
*non usare in gravidanza
*non usare con diuretici risparmiatori di potassio o supplementi di potassio
*i farmaci depressiori del SNC con gli ACE inibitori possono dare ipotensione
*allopurinolo ed imunosopressori possono aumentare il rischio di reazioni di ipersensibilità
*FANS ed antiacidi possono ridurre gli effetti di un farmaco

Gravidanza ed allattamento:
il farmaco è controindicato

Scheda Tecnica:
https://farmaci.agenziafarmaco.gov.it/bancadatifarmaci/farmaco?farmaco=034789