Furosemide

La furosemide è un diuretico che agisce inibendo il riasorbimento degli ioni Na+ a livello dell’ansa di Henle.

Forma farmaceutica:
*soluzione orale 10 mg/ml, flacone da 100 ml
*compresse da 25 e 500 mg
*250 mg/25 ml soluzione per infusione
*20 mg/2ml soluzione iniettabile fiale

Indicazioni:
*fiale: trattamento di tutte le forme edemigene a genesi cardiaca o renale e dell’ascite da cirrosi epatica.
La soluzione da infusione va usata solo nei seguenti casi:
-filtrato glomerulare molto basso (<20 ml/min)
-Insufficienza renale acuta
-insufficienza renale cronica predialitica, specie se edema polmonare cronico
-grave sindrome nefrosica con funzionalità renale molto limitata
-IRC senza ritenzione di liquidi (se non si ottengono risultati cosi, bisogna ricorrere alla dialisi)
-shock (solo dopo aver ripristinato volemia e concentrazione degli elettroliti)

Posologia:
1 fiala e.v 1-2 volte al giorno, infondere lentamente (max 4 mg/min, nei pazienti con IRC max 2,4 mg/min). Aggiustare la dose in caso di insufficienza renale (clearance < 10 ml/min) o epatica.

soluzione da infuzione: infondere lentamente (max 4 mg/min) dopo diluizione con 250 ml di soluzione. Non aggiungere assieme altri farmaci. Iniziare comn una dose test di 40-80 mg, se dopo 30 min la diuresi non incrementa somministrare una fiala di soluzione per infuzione. E’ possibile ripetere dopo 1 ora con 2 fiale in 50 ml di volume e dopo 2 ore con 4 fiale in 100 ml di volume. Se ancora non si ha nessun effetto sarà necessario dializzare. L’aumento della diuresi deve essere almeno di 40-50 ml/h. Se paziente ipervolemico non diluire la fiala, ma aggiungerla ad altri fluidi somministrati al paziente.

compresse da 500 mg: nell’insufficienza renale cronica in cui le dosi di 75-150 mg siano risultate insufficienti. Iniziare con mezza compressa e rititolare ogni 4-6 ore, fino ad ottenere la dose richiesta (da mezza a 4 compresse). Queste compresse sono utilizzabili anche nel mantenimento dopo terapia infusionale ad alte dosi, dando la stessa dose per via orale e se necessario rititolandola. Somministrare al mattino a colazione con un po’ di liquido.

Controindicazioni:
*ipersensibilità al principio attivo
*allergia ai sulfamidici (danno sensibilità crociata con la furosemide)
*ipovolemia e disidratazione
*Insufficienza renale anurica che non risponde alla furosemide
*ipopotassiemia
*iposodiemia
*precoma o coma, associati ad encefalopatia epatica
*sovradosaggio da digitale
*primo trimestre di gravidanza
*allattamento

Avvertenze:
*Attenzione alle ostruzioni urinarie
*si consiglia di trattare l’ascite da cirrosi epatica solo in ambito ospedaliero (per intervenire tempestivamente in caso di coma epatico)
*eseguire regolari controlli nei seguenti casi:
-pazienti ipotesi
-pazienti ad alto rischio cardiovascolare e coronarico
-diabete mellito
-gotta
-sindrome epato-renale
-ipoprotidemia (minor legame del farmaco all’albumina ne riduce l’effetto e ne aumenta l’ototossicità). Particolare attenzione al dosaggio in questi casi!
-neonati prematuri. Prima di trattare eseguire una scintigrafia renale ed il monitoraggio della funzione renale per escludere una litiasi delle vie urinarie.
*attenzione nell’associazione con altri farmaci che danno ipotensione negli anziani.
*controllare periodicamente sodiemia, potassiemia e creatininemia durante il trattamento, specie se pazienti ad alto rischio cardiovascolare, con squilibri elettrolitici o a seguito di grave perdita di liquidi. Far assumere una dieta ricca di potassio.
*attenzione all’associazione col risperidone (usare cautela, se possibile associare un’altra molecola o cambiare diuretico)

*assumere le formulazioni orali a stomaco vuoto!

*attenzione all’ototossicità! (specie nei pazienti disidratati)
*somministrare ad almeno 2 ore di distanza le forme orali dal sucralfato (inibisce l’assorbimento del diuretico)
*per evitare l’ipotensione, sospendere il farmaco 3 giorni prima di aggiungere alla terapia del paziente un ACE-inibitore o un sartanico. Lo stesso se le dosi di questi farmaci vengono aumentate.
*la fentoina può ridurre l’effetto della furosemide
*alte dosi di furosemide possono inibire l’eliminazione renale dei farmaci escreti da questa via.
*si può osservare diminuzione dell’effetto dei farmaci antidiabetici e simpaticomimetici. L’effetto dei miorilassanti in associazione invece di solito aumenta.
*l’associazione con la ciclosporina aumenta il rischio di gotta

Gravidanza ed allatamento:
*Il farmaco atttraversa la placenta. Non va usato nel primo trimeste di gravidanza e successivamente l’uso è riservato solo alle emergenze. In tali casi monitorare la crescita fetale.
Il farmaco è controindicato durante l’allattamento.

Scheda Tecnica:
https://farmaci.agenziafarmaco.gov.it/bancadatifarmaci/farmaco?farmaco=023993
https://farmaci.agenziafarmaco.gov.it/bancadatifarmaci/farmaco?farmaco=020465