Isosorbide dinitrato

L’isosorbide dinitrato è ottenuto sostituendo due gruppi ossidrile dell’isosorbide con due gruppi nitrato. Agisce da vasodilatatore liberando Monossido d’Azoto (NO)

Forma farmaceutica:
compresse sublinguali da 5 mg
compresse da 10 e 40 mg.

Indicazioni:
compresse sublinguali: trattamento in acuto dell’angina pectoris
compresse: prevenzione dell’angina pectoris

Posologia:

compresse sublinguali: scioglierne una sotto la lingua al’inizio dell’attacco anginoso (effetto di 2-3 ora). Se con 2 somministrazioni il dolore non recede pensare all’IMA!!!!
compresse: 10 mg 4 volte al di o 40 mg una volta al di.

Non usare nei bambini.

Negli anziani iniziare con dosi puù basse e ripetute.

Controindicazioni:
*ipersensibilità al principio attivo
*IMA (compresse non sublinguali)
*insufficienza cardiocircolatoria acuta (se ipotensione)
*shock cardiogeno (curare l’ipotensione)
*pericardite costrittiva
*grave ipovolemia
*tamponamento cardiaco
*ipertensione polmonare primitiva

*Non somministrare con inibitori delle fosfodiesterasi (es. sildenafil). Potenziamento pericoloso dell’effetto ipotensivo.

Avvertenze:
*usare cautela se: glaucoma, anemia marcata, ipertiroidismo, trauma cranico, emorraggia cerebrale, stenosi aortica o mitralica, predisposizione all’ipotensione ortostatica, ipertensione endocranica, insufficienza renale.

*attenzione se assunzione contemporanea di calcio-antagonisti e nella cardiopatia ipertrofica.

*per le compresse: dopo la sospensione attenzione all’effetto rebound.

*altri farmaci cardiologici ipotensivi, l’alcool , i neurolettici e gli antidepressivi triciclici possono potenziare l’effetto ipotensivo.

Gravidanza ed allattamento
In gravidanza non ci sono dati, usare cautela. Durante l’allattamento nel neonato si può osservare aumento della metemoglobina, usare cautela.

Sovradosaggio:
Tratttare l’ipotensione e ricoverare.

Scheda Tecnica:
https://farmaci.agenziafarmaco.gov.it/bancadatifarmaci/farmaco?farmaco=018269