Il prednisone è un corticosteroide.
Forma farmaceutica:
Compresse da 5 o 25 mg
Indicazioni:
Trattamento di: patologie reumatologiche, lupus eritematoso sistemico, altre malattie autoimmuni, riacutizzazioni allergiche gravi, sarcoidosi, affezioni ematologiche, colite ulcerosa.
Posologia e modo di somministrazione:
Nel trattamento delle acuzie la dose di attacco è pari a 20-30 mg al giorno. A una settimana è possibile ridurre a 10-15 mg giornalieri. Dosaggi minori possono essere richiesti se peso del paziente basso. La terapia va sempre scalata gradualmente. Il dosaggio va personalizzato sul paziente usando il più basso possibile in grado di controllare i sintomi.
Controindicazioni
*tubercolosi
*ulcera peptica
*psicosi
*herpes simplex oculare
*infezioni micotiche sistemiche
*osteoporosi severa
*immunodeficienza
*diabete scompensato
Avvertenze speciali:
*i corticosteroidi possono mascherare e favorire infezioni latenti. Usare cautela ed iniziare terapia antibiotica se necessario.
*può essere richiesto un aumento del dosaggio in condizioni di stress
*lo stato secondario di insufficienza surrenalica indotto dal farmaco può essere ridoto scalando gradualmente la dose (anche a mesi dal trattamento).
*nei pazienti ipotiroidei e cirrotici può essere un aumento della risposta
*i corticosteroidi possono indurre alterazioni psichiche
*usare cautela se: colite aspecifica a rischio di perforazione, infezioni piogene, diverticolite, anastomosi intestinali recenti, insufficienza renale, ipertensione severa, diabete stabile, osteoporosi moderata, miastenia grave.
*se terapia concomitante con warfarin possono esserci variazioni dell’INR in 3-10 giorni
*non somministrare vaccini vivi attenuati durante il trattamento
*controllare la glicemia durante il trattamento nei diabetici
*il trattamento contemporaneo con rifampicina ed efedrina può richiedere un aumento dei dosaggi
*il trattamento contemporaneo con estrogeni o macrolidi può richiedere una riduzione del dosaggio.
Popolazione pediatrica:
Nella primissima infanzia usare cautela e monitorare la crescita.
Interazioni con altri medicinali:
*antiepilettici: spesso è necessario aumentare il dosaggio dello steroide
*diltiazem: diminuisce il metabolismo del prednisone e ne aumenta gli effetti collaterali
*farmaci anticoagulanti: possono esserci variazioni dellINR
*ipoglicemizzanti (sulfaniluree): aumento della glicemia
*macrolidi: aumento della concentrazione di corticosteroidi
*FANS: aumento del rischio emorragico e diminuzione dell’efficacia dell’acido acetilsalicilico. usare prudenza nell’associare acido acetilsalicilico se ipotrombinemia.
Gravidanza:
Usare cautela e sotto stretto monitoraggio.
Scheda Tecnica:
https://farmaci.agenziafarmaco.gov.it/bancadatifarmaci/farmaco?farmaco=010089