Propanololo

Il propanololo è un betabloccante.

Forma farmaceutica:
Compresse da 40 mg

Indicazioni:
*controllo dell’ipertensione arteriosa
*angina pectoris
*profilassi post-IMA
*aritmie cardiache
*emicrania
*tremore essenziale
*ansia e tachicardia su base ansiosa
*tireotossicosi e crisi tireotossiche
*feocromocitoma (associato ad un alfablocante)

Posologia:
Ipertensione arteriosa: Iniziare con 40 mg 2 volte/die ed aumentare se necessario il dosaggio ogni settimana. Di solito si somministrano da 160 a 320 mg/die. E’ possibile anche associare un diuretico.

Angina pectoris, ansia, emicrania, tremore essenziale: iniziare con 40 mg due o tre volte al giorno. Se necessaro aumentare i dosaggi ogni settimana. Di solito si usano dagli 80 ai 160 mg/die. Per l’angina non superare i 240 mg giornalieri.

Aritmie, tachicardia ansiosa, cardiomiopatia ipertrofica ostruittiva, tireotossicosi: 10-40 mg tre o 4 volte al giorno.

profilasi post-IMA: iniziare il trattamento fra il 5° ed il 21° giorno dopo l’evento con 1 compressa da 40 mg 4 volte al giorno per 2-3 giorni oppure dare 2 dosi da 80 mg al giorno.

Controindicazioni:
*asma e BPCO
*ipersensibilità al principio attivo o ad altri betabloccanti
*bradicardia
*shock cardiogeno
*ipotensione
*acidosi metabolica
*digiuno prolungato
*grave arteriopatia periferica
*insufficienza renale
*BAV di 2°-3° grado
*malattia del nodo del seno
*feocromocitoma senza associazione con alfa bloccante
*pazienti con ridotta tolleranza glicidica o ipoglicemici
*gravidanza ed allattamento

Avvertenze
Usare cautela se scompenso cardiaco compensato o BAV 1° grado.
Il farmaco può dare ipoglicemia, fare molta attenzione coi diabetici in terapia
Se eccessiva bradicardia ridurre il dosaggio o sospendere il farmaco gradualmente
Usare cautela nei pazienti cirrotici scompensati (rischio di encefalopatia epatica)

Interazioni con altri medicinali
Il farmaco può abbassare la glicemia, attenzione nei diabetici in trattamento!
Se si usa anche il rizotriptano, somministrarne al massimo 5 mg 3 volte al giorno (blocco del suo catabolismo)
Fare molta attenzione se contemporanea assunzione di antiaritmici e digitalici
Non somministrare per via endovenosa altri betabloccanti, verapamil o diltiazem prima di 48 ore dalla sospensione del propanololo.
Altri calcioantagonisti (es. nifedipina) possono aumentare il rischio di ipotensione e scompenso cardiaco
L’introduziione e la sospensione della clonidina devono essere separate di almeno 48 ore da quella di propanololo.

Gravidanza ed allattamento
Il farmaco è controindicato (rischio di morte fetale. il farmaco passa nel latte)

Scheda Tecnica:
https://farmaci.agenziafarmaco.gov.it/bancadatifarmaci/farmaco?farmaco=020854